Descrizione attività e servizi offerti
Dal punto di partenza comune di collaborazione, la genitorialità, siamo in cammino per approfondire le competenze e la curiosità seguendo questo fil-rouge.
Il motto “quando diventiamo genitori, lo siamo per sempre”, ci unisce e ci rafforza sia personalmente sia professionalmente.
In ambito familiare e genitoriale proponiamo:
- Gruppi di parola: Incontriamoci a raccontarci
- Il tavolo rotondo dell’incontro
- Mediazione
- Consulenza educativa
- Gruppi di mindfulness
- Counseling (consulenza psicosociale) individuale, coppie, famiglie o gruppi
- Incontri individuali o di gruppo per affrontare traumi relazionali e/o da choc
- Collaborazioni in rete con enti, associazioni, comuni o altro
Mettiamo volentieri a disposizione il nostro spazio a Bellinzona.Siamo aperte a nuove collaborazioni e scambi per rafforzare la rete e l’accoglienza di qualsiasi genitore in qualsiasi momento della sua vita.
Per poter essere un “genitore sufficientemente buono” (D. Winnicott), ci sono abilità genitoriale per accompagnare, ascoltare, rassicurare e sostenere un figlio/figlia verso l’autonomia, uno dei diritti che accompagna la sua crescita.
Tuttavia questo percorso non è affatto lineare e nemmeno semplice. Lungo questo cammino, ci sono momenti ed eventi sia familiari, sia professionali che possono destabilizzare, disorientare, far cambiare direzione e trasformare questo cammino, in qualsiasi momento della vita.
In particolare ci caratterizzano queste competenze professionali:
⇒ il counseling (consulenza psicosociale)
È una relazione d’auto-aiuto in cui il counselor si mette a disposizione come strumento facilitatore per il cliente: in cooperazione affrontano un bisogno, una difficoltà, un cambiamento, un dubbio, una crisi o un malessere che rendono difficile il momento di vita attuale nella quotidianità.
È un processo attraverso cui il cliente rafforza la propria capacità di prendersi cura di sé stesso, riscoprendo e potenziando le proprie risorse e favorendo la consapevolezza e lo sviluppo di nuove strategie funzionali, in quanto la fonte del malessere non è data tanto dalle cose che accadono, quanto dal pensiero, il comportamento e l’energia che le accompagna in quel momento.
Il counseling consente di migliorare il livello di benessere di ciascuno di noi, promuovendone la capacità di orientamento e gestione nella complessità quotidiana.
⇒ Il Somatic Experiencing®
Uno strumento per facilitare il completamento dei processio fisiologici di scarica incompleti e/o bloccati senza dover rivivere l’evento traumatico.
I disturbi del trauma sono generati da un sistema nervoso autonomo bloccato in stato costante di allerta; come se una minaccia fosse sempre incombente e dunque stimolato da un costante stress e sforzo.
È facile immaginare che guerra, violenza, incidenti, abusi siano eventi traumatici. È meno noto invece, che qualcuno possa restare sconvolto da eventi che di solito consideriamo comuni e normali.
Anche eventi ripetuti nel tempo, eventi molto improvvisi oppure eventi avvenuti nell’età dello sviluppo o durante il periodo pre-perinatale, possono avere su una persona e il suo sistema nervoso lo stesso effetto dannoso degli eventi traumatici di grande intensità.
Con le risorse personali disponibili, seguendo le tracce delle sensazioni ed i segnali del corpo, Somatic Experiencing® facilita il completamento dei processi fisiologici incompleti e ripristina la naturale capacità biologica organica di autoregolazione.
Alcuni esempi di sintomi traumatici:
iper-vigilanza, iperattività o mancanza di energia, perdita della concentrazione, sensazione costante di impotenza, svenimenti, paure o fobie, isolamento, disturbi del sonno o incubi frequenti, tensioni muscolari croniche, dolori, vertigini, problemi digestivi o respiratori, dipendenze, nervosismo generalizzato o irrequietezza. Questi sintomi possono apparire alcuni giorni, mesi o addirittura anni dopo l’evento traumatico originale, spesso senza una causa fisiologica apparente.
Sito Internet
Responsabile
Patricia Elzi e Dolores Belloli
+41 79 278 31 44 +41 76 388 15 61
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Essere genitori quando...
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la relazione con i figli può essere migliorata
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